Situazione tesa e militarizzata a Ginevra
Compagne e compagni,
la situazione si sta scaldando a Ginevra, a circa tre settimane dall'inizio delle manif...
Nelle ultime settimane il clima è diventato sempre più teso; a seguito di una manifestazione di protesta contro l'evacuazione di uno squat una decina di compagni ginevrini sono finiti in galera e vi resteranno "preventivamente" fino al mese di giugno.
A conferma di questo clima che si stà creando, mettiamo in rete la traduzione di una parte di un articolo apparso oggi sulla Tribune de Geneve (il giornale più letto della città):
Un maggio '98 pieno di pericoli?
[...]Dei militanti di tutti gli ambienti in lotta contro il neo-liberismo promettono di manifestare la loro opposizione (al vertice) [...] "non sappiamo cosa dobbiamo attenderci, ne quantitativamente ne qualitativamenete. Potrebbero esserci migliaia di manifestanti, disoccupati da tutta l'Europa, zapatisti, anarchici, squatters, estremisti di sinistra di tutti i generi...sarà un vero e proprio mosaico in provenienza da molti paesi" stima un alto funzionario (della polizia locale).[...]
Una cosa è sicura:L'AMP[...]sta mettendo a punto in questi giorni una serie di manifestazioni allo scopo di disturbare la conferenza[...].
Il capo della polizia, Laurent Walpen, giudica la situazione molto pericolosa."Siamo in piena fase di pianificazione. In collaborazione con le autorità francesi, stiamo studiando tutti gli scenari possibili"[...].
La polizia è dunque obbligata a prepararsi al peggio e deve fare di tutto per evitare il minimo problema, anche per salvare l'immagine di Ginevra.
La mobilitazione poliziesca sarà molto importante. Tutti i congedi per il periodo in questione sono stati soppressi e vi sono state richieste di rinforzi da altri cantoni."Per ora non pensiamo di chiedere l'intervento dell'esercito, perche` non abbiamo l'intenzione di rischiare un dramma come quello del 1932", precisa il capo della polizia.
A nome dei contro-manifestanti, Olivier de Marcellus vuole rassicurare "Non vogliamo che le cose degenerino".
P.S.:Al servizio è sata aggiunta un simpatica fotografia di un agente di polizia con degli strani baffetti che, sommati allo sguardo gentile, all'elegante divisa e a quell'aria di persona cosi buona e cordiale ricorda stranamente un vecchio leader del terzo-reich!
P.S..:Piccolo accenno storico per chi non fosse a conoscenza dei fatti del '32 che ci sono stati gentilmente ricordati dal "chef des flics": durante un manifestazione popolare anti-fascista avvenuta quell'anno a Ginevra, l'esercito, che era stato messo preventivamente in allarme, aveva sparato sulla folla uccidendo una trentina di persone.
Piccola nota aggiuntiva: il campeggio che sarà organizzato durante le azioni è previsto proprio sulla piazza dove avvenne il massacro, a memoria del quale è stata posata una lapide...
P.S...:Nello stesso articolo si annunciava la presenza di diversi capi di stato, tra cui Clinton, Blair, Kohl e Menem: gli altri, forse, non si sono ancora iscritti?
Compagni e compagne, mancano meno di venti giorni: facciamogli vedere che il loro assurdo spiegamento di forze è assolutamente ingiustificato. La lotta non violenta sarà anche un messagio lanciato alle migliaia di pecore che sorveglieranno la città!
E se tenteranno di impedirci anche quella, allora il loro intervento sarà pure inutile........