1. L'ideologia della colpabilità. (Cesare Manzanos, Coordinadora Estatal de Solidariedad con las Personas Presas, cipmabicvc.ehu.es)

Sintesi:

Questo contributo cerca dei essere eminentemente collettivo. È frutto di molte esperienze subite nelle carceri ed è anche una riflessione sulle attività dei movimenti di appoggio delle persone che oggi sono incarcerate a causa di politiche criminali che invece di prevenire e lottare contro il delitto, non fanno altro che etichettare delle persone (le più povere e combattive) come delinquenti e riprodurre un tipo di società connivente con il delitto e che si struttura sulla base dell'illegalità economica che è una colonna portante dell'ordine capitalista mondiale nella sua fase attuale ed è la fonte della maggior parte delle situazioni di violazione dei diritti umani, trattamento non dignitoso, del teritorio, ecc.

2. La lotta per l'uguaglianza animale. (Yves Bonnardel, Federazione Antispecifista, Francia, yves_bonardelgeocities.com)

Sintesi:

L'antispecifismo (o uguaglianza animale o liberazione animale)si basa sul principio che gli interessi di tutti gli esseri che hanno degli interessi devono venire considerati allo stesso modo. Quando non lo facciamo perché degli esseri non sono del sesso giusto, della razza giusta, dell'età giusta o della specie giusta compiamo delle discriminazioni arbitrarie (...). Per questa ragione il movimento antispecifista non si batte solo per i diritti degli animali non umani ma anche contro tutte le forme di discriminazione arbitraria (dominazione, sfruttamento, ecc.). (...) Per questo si tratta di un movimento basato sulla razionalità (...) che esige l'estensione dell'uguaglianza al di fuori della sola umanità .

3. Prigionieri sociali e prigioni (Xavier Cañadas, sottosede di Nou Barris, Barcellona)

Sintesi:

- Chi giunge a conoscere il mondo delle carceri? -Il nuovo sistema neoliberista del premio e del castigo all'interno del sistema penitenziario. -Gli affari che fa lo stato con l'esistenza delle prigioni. -Chi viene castigato con il carcere? Colui che commette il delitto o la sua famiglia? -I diversi sistemi di trattamento nelle carceri. -Le carceri sono istituzioni pubbliche trasparenti?

4. La marginalizzazione dei/delle minori. (Angeles Pineda Velasco e Alheli Perez, yves_bonnardelgeocities.com)

Sintesi:

Tra le discriminazioni arbitrarie tra esseri umani abbiamo l'abitudine di denunciare il razzismo, il sessismo, ecc. Però denunciamo con molta meno virulenza la discriminazione tra umani basata sull'età che non è maggiormente giustificabile di quella basata sulla razza. Questa relazione ha come obiettivo quello di aprirci gli occhi sul fatto che questa forma di apartheid, come l'apartheid interraziale, è una discriminazione arbitraria grave che pesa considerevolmente sulla vita di milioni di individui, negando loro l'uguaglianza e che fa degli adulti dei dominatori che decidono di tutta la vita dei minori.

5. La psichiatria come controllo sociale. (Gruppo di iniziativa non-psichiatrica, kinesisecn.org)

Sintesi:

La psichiatria e le discipline a lei sorelle, oltre alla generica funzione alienante ed oppressiva in quanto scienze separate, svolgono il ruolo specifico di strumenti per la creazione e la conservazione del consenso, così come regoalano i meccanismi di accesso e di esclusione sociale. Visto che non esiste integrazione o esclusione senza dolore, le discipline della psiche praticano e diffondono l'anestesia. Come tutte le pratiche che hanno come fine il conforto degli oppressi (che significa annullare la sua coscienza) finiscono per incrementare la loro oppressione. Per questo la psichiatria deve sparire in una rivoluzione che comprenda l'intera società: allora finalmente sarà possibile la realizazione della salute, la conquista dell'esistenza come libero rapporto creativo tra il singolo e il tutto, l'esperienza come avventura, la conoscenza come peripezia.

6. Ormai superflui. (Annie Johnson)

Sintesi:

L'economia degli USA sembra andare a gonfie vele. Le cose vanno bene, per alcuni. Ma per la maggior parte degli americani gli standard di vita stanno calando. E per un settore importante di persone, soprattutto di colore, le cose vanno veramente in modo orribile. Essere una persona povera e di colore sta diventando un vero crimine. L'America incarcera persone ad un ritmo che non ha precedenti nella storia. La nuova legislazione repressiva è diventata un luogo in cui si incontrano gli sforzi politici per demonizzare chi rimane intrappolato nel sistema della giustizia criminale. Inoltre, ogni notte in televisione i neri e i latini vengono rappresentati come criminali. Quando le donne bianche si trovano a camminare vicino a un uomo di colore, stringono la borsa ed attraversano la strada. L'insicurezza delle classi medie è alimentata dai politici e dai mezzi di comunicazione. La criminalizzazione di queste persone non è un fenomeno naturale. I criminali, negli USA, sono sotto controllo.

7. Emarginazione nella vita quotidiana e resistenza. (Comitato di Solidarietà con la Lotta Zapatista, Salonicco, Grecia, nautilusotenet.gr)

Sintesi:

Sempre in cerca di una vita fuori dalla nostra portata, mediante le connessioni della rete di tele-controllo globale, mediante l'assunzione dell'identità feticista della mercificazione. Cercando la comunità nella morte del "differente", dell'"altro". Cercando la redenzione nella morte. Rivalità. Cinismo. Indifferenza. Disperazione. Ignoranza. Odio. Emarginazione sociale. Nuovi poveri. Confusione. Non-comunicazione. La fine della storia. Non-comunicazione.

8. Culture contro CULTURA, popolo contro POPOLI. (Isabel Escudero)

Sintesi:

È importante, per immergerci nel fenomeno che in questo Tavolo vogliamo discutere, non fare confusione tra -Popoli e Culture, non continuare a maneggiare termini tradizionalmente nobili come questi, senza prima revisare ed analizzare come il loro attuale uso sia svalutato e traditore e come, in questi ultimi decenni, la gente abbia accettato le falsificazioni e le sostituzione che venivano dall'alto., dagli amministratori della Cultura e dei Popoli. Guardate come si stia provando, con tutta la buona volontà e con le migliori intenzioni, a parlare di culture al plurale.

9. Manifesto del Collettivo Contropsicologico Esquicie. (C/Tres Senyores 19, 3º 2º, 08024, tel. 0034 -3 -284 79 29)

Sintesi:

Intendiamo questo II Incontro come un modo di costruire reti di lotta contro il neoliberismo o contro lo Stato e il Capitale se si preferisce, di coloro che lottano, nei e dai luoghi più differenti. Noi di Contropsicologia stiamo lottando contro gli apparati repressivi conosciuti come psichiatria, psicologia e lavoro sociale ufficiale. Siamo un piccolo gruppo di psicologi/ghe, educatori/trici sociali, studenti/esse di psicologia e altra gente interessata al cosiddetto lavoro terapeutico. Nella tradizione dell'antipsichiatria, ci sembra interessante cominciare a costruire connessioni con le compagne e compagni che stanno portando avanti questa lotta che noi qui a Barcellona stiamo cominciando ad affrontare. Connessioni e coordinazione tra collettivi e compagne/i del resto dello stato spagnolo e di altri paesi (abbiamo visto su Internet che partecipano all'Incontro compagne/i italiane/i antipsichiatrici), per questo vi mandiamo il nostro manifesto e il nostro indirizzo.