Barcellona 29.07.97 Conferenza stampa a "La Vakeria" Ieri pomeriggio a La Vakeria, un Centro sociale occupato dal 1992 nel quartiere Hospitalet, si e' tenuta una conferenza stampa con la compagna Dalia e il compagno Felipe della base di appoggio dell'EZLN. Erano presenti una trentina di rappresentanti dei mezzi di comunicazione alternativi e uffficiali: 2 TV spagnole (TV3 di Barcellona, TV1 nazionale); diverse radio ( Radio Nacional, Radio Ser, Radio Barcellona Radio Contrabanda, Radio Onda Rossa ecc.); alcuni giornali ed agenzie di stampa ( La Vanguardia, El Pais, Agenzia Efe, France Press, ecc...).

Davanti le telecamere, insieme a Dalia e Felipe con i volti coperti, c'erano 3 compagni de La Vakeria con delle maschere di cartone rappresentanti dei satiri con la lingua di fuori (in verità rappresentevano delle vacche. N.D.R.).

La conferenza è stata aperta con i saluti di benvenuto al/alla compagno/a zapatisti, ricordando che è la prima volta che una delegazione zapatista esce dal Messico; presentando una campagna di raccolta di firme, con il tema "Non si avrà democrazia in Messico senza una pace giusta e degna in Chiapas" e denunciando l'ordine di sgombero che è arrivato al centro per mercoledi 30 luglio.

Dopo ha preso la parola il compagno Felipe dichiarando di aver accettato l'invito al II Encuentro perché pensano che sia molto importante non solo portare il loro pensiero, ma anche conoscee il nostro e confrontare le diverse forme di lotta.

La stessa cosa veniva ribadita dalla compagna Dalia che diceva:" Noi siamo qui per ascoltare i/le compagni/e del mondo e conoscerli/le".

Riprendeva poi la parola Felipe ribadendo che la loro lotta è una lotta di resistenza, perchè il governo non riconosce i loro diritti come persone, risponde alle richieste delle comunità (es. scuole, centri di salute ecc..) inviando carri armati e camionette militari, così è stato per Guadalupe Tepeyac, loro comunità di provenienza. Continuava Dalia, raccontando come sono organizzate le donne sia per appoggiare l'EZLN, sia per recuperare quel poco di denaro attraverso il ricamo di teli o aiutare chi ha bisogno.

Iniziavano poi le domande, alla prima se qualcosa è cambiato dal 1994, Felipe rispondeva che la situazione è peggiore ora, che nella zona Nord del Chiapas alla repressione del governo si aggiunge quella delle Guardie Bianche e che è chiaro che il governo non vuole risolvere i loro problemi, ma eliminarli fisicamente e culturalmente; aggiungeva Dalia, che al contrario la solidarietà e gli aiuti da parte di gruppi e singoli, nazionali e internazionali, sono aumentati.

Veniva chiesto come sono stati valutati i risultati delle ultime elezioni in Messico, che hanno decretato la rottura dell'egemonia del PRI.

"Noi non abbiamo votato, sia per l'atteggiamento dell'esercito, sia perchè alle comunità non arrivano informazioni" ribatteva Felipe e sottolineava Dalia "Le cose non cambiano dobbiamo continuare a lottare". La conferenza si concludeva con l'invito all'appuntamento alla manifestazione di oggi 29.07.97 ore 20.30 vicino al Centro Sociale e l'appuntamento per domani 30.07 alle 8 di mattina sempre di fronte a La Vakeria per lo sgombero.

Alla domanda di una giornalista che chiedeva come sarebbe stato lo sgombero, i compagni risondevano che sarebbe dipeso dal comportamento della polizia, che loro continueranno a resistere e che non pensano affatto ad abbandonare il centro.