oggi, a tre giorni dall'inizio dell'incontro per il finanziamento dello sviluppo (Onu, Omc, Bm, Fmi, Oit), un manipolo di disobbedienti ha occupato l'entrata del congresso, della camera dei deputati messicana, per esigere il rispetto dei diritti di libertá individuale dei manifestanti che protesteranno davanti ai potenti riuniti a monterrey.
Dopo aver srotolato alcuni striscioni ['desobedienca a todas ley inhumana e injusta' 'derechos para todos'], le bandiere dell'ezln e dell'argentina, é stata letta e consegnata una carta diretta al parlamento in cui si reclamavano i diritti di chi dissentirá a monterrey, denunciando le violazioni di Cancun, di Genova, come quelle che tutti i giorni si consumano nelle comunitá zapatiste in resistenza.
L'intento é quello di responsabilizzare il governo dell'eventuale repressione che ci sará contro i manifestanti di monterrey.